Monique Wekking, Stefano Iannacone – RELEMENT
Relement sviluppa e produce materiali chimici aromatici bio. Le aromatiche forniscono proprietà essenziali dal valore aggiunto, ad esempio, nelle pitture o nei lubrificanti. Alle pitture forniscono durezza, brillantezza o stabilità agli UV e nei lubrificanti sono utilizzate per migliorare la stabilità, in particolare a temperature più elevate. Le aromatiche bio sono prodotte dalle biomasse e non dalle risorse fossili, attualmente la base di tutte le aromatiche. Le aromatiche bio dell’azienda offrono proprietà migliori al prodotto finale rispetto a quelle raggiunte dalle aromatiche di origine fossile. L’azienda ha annunciato recentemente di aver stipulato accordi con Allessa GmbH in Germania, per dare avvio alla produzione su scala industriale del prodotto MPA bio appena lanciato (3-anidride metilftalica).
La prima campagna di produzione in quantità industriali mira all’immissione sul mercato della MPA bio. Per la produzione di MPA bio sono richieste attività in unità operative standard. Allessa (parte del gruppo Weylchem) ha una grande esperienza e capacità nella produzione di materiali chimici che garantiranno una produzione su larga scala e ad alta efficienza di MPA bio supportando gli alti standard di Relement sulla qualità e sulla sostenibilità.
La strategia di esternalizzazione della società riduce in modo significativo i tempi di immissione dei prodotti sul mercato rispetto alla costruzione di un proprio impianto di serie. Il team è molto interessato alle funzionalità e alla professionalità di Allessa, che rappresentano una buona soluzione alle esigenze di Relement. Inoltre, la vicinanza della vasta clientela di Allessa a Relement faciliterà la logistica e la comunicazione.
Il team olandese è molto entusiasta del prossimo passo della società, in quanto sta creando una unità dedicata ai componenti chimici validi e sostenibili su scala mondiale. Questi ingredienti aromatici bio unici migliorano la sostenibilità e la prestazione del prodotto, ad esempio per rivestimenti, adesivi e materiali compositi. Il Dr Iannacone, CTO dell’azienda, ha aggiunto dettagli su questa nuova iniziativa della società.
Dr. Iannacone, dopo aver raggiunto un accordo di acquisto con Worlée, che utilizzerà la MPA nelle sue formulazioni, cosa significa per la vostra società questo ulteriore accordo?
“Questo accordo con Allessa segna un nuovo traguardo della riduzione dei rischi per l’attività in fase di avanzamento. Costruendo sul successo della nostra partnership con Worlée, che ha confermato la prestazione della MPA bio nelle formulazioni di rivestimenti alchidici, l’accordo con Allessa ci consente di approdare velocemente alla produzione su scala industriale. Conferendo l’incarico ad Allessa, riduciamo in modo consistente sia l’investimento di capitale che i rischi operativi, traendo vantaggio dalla loro grande esperienza nel campo della produzione di materiali chimici. Questa tecnica accelera i tempi di immissione dei prodotti sul mercato. In termini pratici, saremo in grado di concentrarci sull’innovazione e sul perfezionamento delle soluzioni per il cliente”.
Come ha risposto il mercato delle pitture e dei rivestimenti alla vostra proposta di includere le MPA bio nelle resine?
“La risposta del settore delle pitture e dei rivestimenti è molto incoraggiante. I protagonisti dell’industria sono sempre di più alla ricerca di soluzioni sostenibili e di alta prestazione e le MPA bio si adeguano pienamente alle aspettative. I riscontri iniziali indicano che i formulatori apprezzano i due vantaggi che ne derivano: una migliore prestazione del prodotto che si aggiunge alla sostenibilità. Questa risposta positiva del mercato conferma la nostra idea che le MPA bio possono diventare un ingrediente di importanza fondamentale per il cambiamento verso rivestimenti ecologici di alta prestazione. Stiamo già lavorando a stretto contatto con diversi clienti chiave per ridefinire il processo di integrazione, garantendo che la transizione sia quanto più lineare e innovativa possibile”.
Quali sono le novità all’orizzonte nel 2025? State esplorando altri settori di applicazione?
“Guardando ai prossimi anni, la nostra roadmap è ambiziosa e ricca di sfaccettature. In primo luogo, stiamo organizzando il lancio commerciale delle MPA bio con la prima campagna di produzione su scala industriale. Ma la nostra visione va oltre il singolo mercato e il singolo prodotto. Stiamo esplorando attivamente nuovi settori di applicazione come quelli degli adesivi e dei materiali compositi, dove il bio MPA può offrire una superiore sostenibilità e prestazione. Dopo quanto detto, i nostri sforzi R&D sarebbero poi finalizzati alla messa a punto della nostra piattaforma tecnologica per fornire un più ricco portafoglio di aromatiche bio che possano andare incontro alle diverse sfide che affronta l’industria. La strategia di diversificazione non soltanto ci aiuta a costruire un’unità di componenti chimici sostenibili su scala mondiale, ma ci rende anche partner a lungo termine nel percorso verso pratiche industriali sempre più ecologiche”.